| Avviso per selezione 4 borse di studio |
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AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI N. 4 ASSEGNATARI DI BORSE DI STUDIO E RICERCA NELL'AMBITO DEL PROGETTO “LA REPUBBLICA DELLE FORESTE, CUSTODI DELL'ALPE DELLA LUNA”
Premesse e riferimenti normativi Il presente Avviso Pubblico è emesso dalla Fondazione Archivio Diaristico Nazionale (di seguito Fondazione ADN), con sede legale in Piazza Plinio Pellegrini 1 - Pieve Santo Stefano (AR), per l'assegnazione di quattro borse di ricerca. L'iniziativa si colloca all'interno del progetto “La Repubblica delle foreste, custodi dell’Alpe della Luna”, promosso dai Comuni di Badia Tedalda e Pieve Santo Stefano e finanziato nell'ambito della Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Componente 3 – Cultura 4.0 (M1C3), Misura 2 – Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale, Investimento 2.1 – "Attrattività dei Borghi storici" (NextGenerationEU) – CUP I28G22000000006. La Fondazione ADN agisce in conformità con quanto stabilito dall’Accordo di collaborazione - stipulato ai sensi dell’art.119 del Dlgs n.267/2000 tra il Comune di Badia Tedalda, il Comune di Pieve Santo Stefano e la Fondazione stessa – per l’attuazione dell’intervento 3.6 dal titolo “Archivio dei diari, archivio storico e nuova biblioteca. Sistema integrato tra conservazione e ricerca” e dell’intervento 3.7 dal titolo “Borse di studio”. L’Allegato 6 al predetto Accordo fornire il quadro economico finanziario all’interno del quale si colloca l’iniziativa di cui al presente Avviso. Le borse di studio e ricerca di cui al presente avviso rappresentano l'attuazione dell’Azione 3.7 del progetto, concepita per incoraggiare filoni di ricerca coerenti con le peculiarità storiche e archivistiche dei Comuni di Badia Tedalda e Pieve Santo Stefano, con l'obiettivo di attivare una comunità scientifica stabile nel territorio e promuoverne l’attrattività, anche attraverso la previsione di periodi di ricerca-azione in residenza.
Art. 1 - Oggetto, numero, natura giuridica e valore economico 1.1 Oggetto del bando e finalità L'oggetto del presente Avviso consiste nella selezione di quattro assegnatari di borse di studio e ricerca da impiegare in progetti di studio archivistico, digitalizzazione e valorizzazione di fondi documentali. La finalità di queste borse è duplice: da un lato, garantire l'alta qualità e la sostenibilità della ricerca sul patrimonio storico locale, in linea con gli obiettivi del PNRR; dall'altro, assicurare che i risultati della ricerca si traducano in strumenti di valorizzazione accessibili al pubblico e utili per la rigenerazione culturale e sociale dei borghi. 1.2 Numero borse e ripartizione Vengono istituite complessivamente N. 4 borse di studio e ricerca, ripartite in due tematiche distinte per garantire l'efficace copertura degli obiettivi progettuali:
1.3 Natura Giuridica e Valore Economico Ciascuna borsa di studio e ricerca è istituita per una durata di 5 (cinque) mesi. Il valore lordo onnicomprensivo di ogni singola borsa è stabilito in € 10.000,00. La borsa è finalizzata a sostenere un percorso individuale di studio e ricerca coerente con le finalità del progetto “La Repubblica delle Foreste, Custodi dell’Alpe della Luna”, favorendo l’approfondimento e la produzione di conoscenza in ambito storico, archivistico e culturale sul territorio dei Comuni interessati. L’importo è erogato dalla Fondazione Archivio Diaristico Nazionale a titolo di liberalità di sostegno allo studio e alla ricerca, quale misura di supporto economico al percorso del borsista, e non costituisce corrispettivo per prestazioni di natura lavorativa o per incarichi professionali. L’erogazione avverrà, di norma, con cadenza mensile mediante bonifico su conto corrente bancario o postale indicato dal beneficiario. Lo svolgimento del percorso avviene in autonomia, senza vincoli di subordinazione o di eterodirezione e senza inserimento nell’organizzazione del lavoro della Fondazione o degli Enti concedenti. Conseguentemente, la borsa non costituisce rapporto di lavoro e non comporta riconoscimenti di anzianità di servizio né attribuisce diritti di alcun tipo circa l’accesso ai ruoli della Fondazione o degli Enti concedenti. Art. 2 – Requisiti e condizioni di partecipazione 2.1 Requisiti di ammissione obbligatori Possono presentare domanda di ammissione alla selezione i candidati che, alla data di scadenza del presente Avviso, risultino in possesso dei seguenti requisiti minimi:
2.2 Condizioni di incompatibilità e obbligo di presenza L'accettazione della borsa è subordinata al rispetto di precise condizioni, volte a garantire la piena dedizione al progetto di ricerca e l'adesione agli obiettivi territoriali del PNRR.
Art. 3 – Descrizione programma di ricerca 3.1 Progetti di ricerca I candidati sono invitati a presentare la propria candidatura per uno solo dei due temi di ricerca specifici - predefiniti tramite un processo di condivisione e confronto tra la Fondazione e i Comuni di Badia Tedalda e di Pieve Santo Stefano - di seguito descritti, dimostrando competenza e coerenza curriculare con il filone scelto.
Le due borse di studio e ricerca sono dedicate all'approfondimento, alla conservazione e alla divulgazione dell'Archivio storico Don Amedeo Potito. Don Amedeo Potito è stato un insigne storico locale, autore di oltre venti volumi sulla storia di Badia Tedalda, il quale ha espressamente voluto che il suo prezioso archivio restasse al Comune di Badia Tedalda per essere studiato e divulgato. L'Archivio è attualmente ubicato presso il Museo Comunale dell’Alta Valmarecchia Toscana a Badia Tedalda e consiste in 108 rilegatori contenenti documenti originali, fotocopie, manoscritti, e lavori preparatori, alcuni dei quali di particolare pregio. Le attività devono concentrarsi sulla salvaguardia fisica e l'accessibilità intellettuale del corpus documentale prevedendo, in particolare: i) lettura, studio e catalogazione, ii) digitalizzazione; iii) valorizzazione.
Le due borse sono dedicate alla ricerca archivistica sui fondi conservati presso la Fondazione Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano. L'obiettivo è esplorare le tematiche storiche legate ai periodi più significativi del ‘900 e quelle sociali / antropologiche dei territori di riferimento, con un focus specifico sulle storie di vita di persone che hanno lasciato o raggiunto gli stessi (fenomeni di emigrazione e immigrazione), utilizzando i diari e le memorie come fonte primaria. Le attività si concentreranno sulla ricerca, l'acquisizione e la valorizzazione digitale del patrimonio, richiamando attività di supporto al settore comunicazione e progetti specifici della Fondazione prevedendo, in particolare: i) ricerca e selezione; ii) digitalizzazione in formato immagine e acquisizione testuale; iii) valorizzazione e supporto allo storytelling.
Art. 4 – Modalità e termine di presentazione
Il termine ultimo e improrogabile per la presentazione della domanda di candidatura è fissato al 13 gennaio 2026 ovvero a 30 giorni a partire dalla data di pubblicazione del presente Avviso. La domanda, redatta secondo il format di cui all’Allegato 1 del presente Avviso, debitamente sottoscritta, unitamente a tutta la documentazione richiesta, deve essere inviata alla Fondazione Archivio Diaristico Nazionale. Ai fini dell'osservanza del termine di scadenza farà fede la data di invio della Posta Elettronica Certificata (PEC) o del timbro postale. Le modalità di invio sono le seguenti:
Art. 5 – Documentazione richiesta La candidatura deve essere corredata dalla seguente documentazione, intesa in forma di dichiarazione sostitutiva di certificazione o di atto di notorietà, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000:
Art. 6 - Commissione di valutazione e metodologia selettiva
La selezione dei candidati sarà effettuata da una Commissione di Valutazione appositamente designata dalla Fondazione Archivio Diaristico di Pieve Santo Stefano, di concerto con il Comune di Badia Tedalda e con il Comune di Pieve Santo Stefano. La Commissione sarà composta da tre membri esperti, inclusi, ove possibile, docenti universitari di alta qualificazione nel settore storico-archivistico e/o delle scienze sociali / antropologiche. 6.2 Trasparenza e modalità di selezione In ossequio ai principi fondamentali di trasparenza ed equità previsti dall’Accordo di collaborazione ex art. 119 TUEL, la Fondazione Archivio Diaristico Nazionale assicurerà la massima diffusione dell'informazione e la pubblicazione della graduatoria finale e dell'elenco dei candidati ammessi alle successive fasi sul proprio sito istituzionale. La procedura di selezione si articola nelle seguenti due fasi, per un totale di 100 punti disponibili:
Art. 7 - Punteggi e criteri di merito La valutazione mira a identificare candidati che non solo soddisfino i requisiti formali, ma che possiedano un profilo scientifico elevato e che dimostrino una profonda comprensione degli obiettivi operativi richiesti per i due filoni di ricerca. 7.1 Valutazione dei titoli (Max 50 Punti) La Commissione procederà all’attribuzione dei punteggi secondo la seguente ripartizione, valutando la qualità e l'attinenza del percorso formativo e professionale.
Il colloquio si svolgerà in presenza o, se necessario, in modalità telematica, ed è volto ad accertare la preparazione scientifica del candidato e la sua attitudine a sviluppare un percorso di studio e ricerca coerente con il tema prescelto, con adeguata autonomia metodologica e capacità di contestualizzazione rispetto agli obiettivi del progetto.
8.1 Inizio delle attività e copertura assicurativa La borsa dovrà avere inizio entro il quindicesimo giorno dalla comunicazione dell'esito della selezione. La Fondazione Archivio Diaristico Nazionale si impegna a stipulare, a proprie spese, una polizza assicurativa contro gli infortuni e per danni a terzi (RCT) per l’intera durata della borsa. La copertura assicurativa farà riferimento alla sede di fruizione della borsa e alle attività correlate, inclusi eventuali spostamenti o trasferte necessarie all’esecuzione delle attività di ricerca.
8.2 Rispetto dei principi trasversali PNRR (DNSH e Inclusione) Il borsista selezionato, nell'esecuzione delle attività di ricerca, deve garantire il pieno rispetto dei principi trasversali stabiliti per l'attuazione del PNRR, in coerenza con l’Accordo di collaborazione ex art. 119 TUEL:
Art. 9 - Trattamento dati personali In base all’Accordo di Collaborazione, art. 14 e ai sensi del D.lgs. n. 196/2003 e ss. mm., del D.lgs. n. 51/2018 e del Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR), la Fondazione Archivio Diaristico Nazionale, in qualità di Contraente privato assume la qualifica responsabile del trattamento dati esclusivamente per le finalità connesse alla gestione della presente procedura selettiva, per la formazione della graduatoria e per l’adempimento degli obblighi di monitoraggio e rendicontazione. Il conferimento dei dati la cui titolarità resta in capo ai Comuni di Badia Tedalda e di Pieve Santo Stefano, è obbligatorio ai fini della valutazione della candidatura.
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