Human Library 2016 Stampa

sabato 17 settembre ore 14.00

Logge del Grano

Human Library
 

Mettiti seduto. Guardami dritto negli occhi e leggi quello che ho da dire. Proprio così: leggi. È questa l’idea di base della Human Library. La Biblioteca Vivente è una vera e propria biblioteca con lettori, bibliotecari e un catalogo di libri che sono persone in carne ed ossa. Questi “libri viventi” – nell’occasione anche un po’ “diari viventi” dell’Archivio - vengono “presi in prestito” per la conversazione: ogni lettore sceglie il suo. I libri viventi sono persone consapevoli di appartenere a minoranze soggette a stereotipi e pregiudizi. Desiderosi di scardinarli, si rendono disponibili a discutere le proprie esperienze con altri. La biblioteca vivente — coinvolgendo delle persone in carne ed ossa — è un evento limitato nel tempo. La conversazione dura circa venti minuti. I lettori potranno prendere in prestito uno o più libri, sedersi con loro e ascoltare la storia che avranno da raccontare. Alcuni tra i “libri viventi” della Human Library del Premio Pieve sono animati da partecipanti al progetto DIMMI, Diari Multimediali Migranti. Un’iniziativa di raccolta di testimonianze di immigrati promossa dalla Regione Toscana, che ha favorito la nascita di un fondo specifico all’interno dell’Archivio di Pieve e che, a partire da settembre, sarà riproposto su scala nazionale.

Il programma della 32^ edizione:  

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