Terramatta di Costanza Quatriglio |
venerdì 14 settembre 2012 ore 21,15 saranno presenti Il film Terramatta; che ho prodotto come Cliomedia Officina con Cinecittà Luce e di cui ho firmato la sceneggiatura insieme a Costanza Quatriglio, si è realizzato perché in tanti, dall’ideazione, al finanziamento, hanno creduto nel progetto, conquistati prima di ogni cosa dalla potenza del racconto autobiografico di Vincenzo Rabito. Quel testo è stato per molti una rivelazione. La fatica nell’avventurarsi in quelle pagine è infatti ricompensata non solo da una narrazione avvincente, capace di far commuovere, indignare, ridere e sorridere, ma anche, e forse soprattutto, capace di aiutare a comprendere il passato del nostro Paese, quel Novecento che ha conosciuto così tante e profonde trasformazioni in Italia e in Europa. Il punto di vista, di prepotente e a volte disarmante verità, è quello di un ultimo. Il Novecento è il “secolo delle masse” e il cantoniere chiaramontano è consapevole di avere partecipato alla “Storia” con la S maiuscola, ma solo come ingranaggio, in un obbligatorio sforzo di costante adattamento. Rabito ha pensato e agito come tanti altri italiani, che però, normalmente, non lasciano traccia di sé. Costanza Quatriglio si è diplomata in Regia al Centro Sperimentale per la Cinematografia. Nel 2003 esordisce nel lungometraggio con L’Isola, presentato al Festival di Cannes alla Quinzaine des Réalisateurs. Tra i suoi documentari, premiati in diversi festival in Italia e all’estero e trasmessi da Rai3 e da Tele+, La7 e Sky Cinema, ricordiamo ècosaimale?, Gran Premio della Giuria al Festival di Torino nel 2000, L'insonnia di Devi, trasmesso nel 2001, Racconti per l’isola, presentato alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia nel 2003, Raìz, miniserie di tre puntate trasmessa da Rai3 nel 2004, Il Mondo Addosso, co-prodotto da Rai3, presentato alla Festa del Cinema di Roma nel 2006, Il mio cuore umano, anch’esso coprodotto da Rai3, evento speciale al Festival Internazionale di Locarno nel 2009, Breve film d’amore e libertà, presentato al Festival Internazionale del Film di Roma nel 2010 e Io, qui. Lo sguardo delle donne, prodotto da Indigo Film nel 2012. L’autobiografia di Vincenzo Rabito è depositata presso l’Archivio dei diari, ha vinto il Premio Pieve nel 2000 ed è stata pubblicata da Einaudi nel 2007 con il titolo Terra matta. |