sabato 16 settembre
ore 18.00
Teatro Comunale

Tavola rotante

incontro con Gian Guido Balandi, Giovanni De Luna, Marcello Flores, Umberto Gentiloni Silveri, Marino Sinibaldi e Alessandro Triulzi
coordina Antonello Caporale

Ci sono i Luigi Einaudi, gli Amintore Fanfani, Benedetto Croce, Ugo La Malfa, Giorgio La Pira, Paolo De Michelis, Ugo Della Seta, Giancarlo Matteotti, Giovanni Leone, Alcide De Gasperi, Arturo Labriola, Guido Basile. Gli Oscar Luigi Scalfaro, le Nilde Iotti, Filomena Delli Castelli, Teresa Mattei. I Lelio Basso, Vittorio Foa, Walter Binni. Sono solo alcuni dei 556 costituenti, i deputati eletti nel 1946, autori della Carta fondamentale del nostro ordinamento democratico.

Poi ci sono gli Ametovic Milovoje, le Antonina Azoti e le Adelina Foà, gli Ettore Finzi, gli Orlando Orlandi Posti, Vladimiro Pahor, Franco Leo, le Anna Maria Marucelli e Luisa T., le Margherita Ianelli, Anna Perrini, Giuseppina Pendenza, Quaisera Gulnaz. Chi sono? Sono solo alcuni dei 7500 diaristi che hanno consegnato la propria testimonianza di vita all'Archivio di Pieve Santo Stefano. Ma sono anche alcuni tra i milioni di italiani che, vivendo e raccontandosi, hanno contribuito a scrivere il racconto del nostro paese.

Alla vigilia dei 70 anni dall'entrata in vigore della Costituzione, datata 1 gennaio 1948, abbiamo posto in dialettica le norme scritte dai primi con i diari scritti dai secondi. Il linguaggio del legislatore e quello del vissuto comune. In cerca delle analogie e delle contraddizioni della storia repubblicana e della contemporaneità.

Il programma della 33^ edizione:  

copertinauna dedicai 12 articoli della costituzionediritto di memoriaesposizionigiovedì 14 settembrevenerdì 15 settembresabato 16 settembredomenica 17 settembrepremio tutino giornalistapremio città del diariofinalistipremi specialinovità editorialidownloadattivalamemoriasostenitoricrediticontatti