sabato 17 settembre ore 18.00
Logge del Grano
Tavola rotante
Ma cosa vuol dire oggi immigrare in Italia? Domanda molto complicata che abbiamo rivolto a delle “risposte viventi”. Persone che in settori diversi, da presupposti e con obiettivi diversi, lavorano ogni giorno per l’accoglienza, l’integrazione, l’inclusione.
Gheni Adam Associazione Hypatia Associazione nata da un gruppo di donne, provenienti da vari paesi del mondo, con l’obiettivo di cercare soluzione ai “piccoli “ disagi della vita quotidiana, come la solitudine e l’isolamento, creando spazi e momenti per la condivisione di cultura e tradizioni.
Alessandro Bechini Oxfam Italia Associazione umanitaria italiana, nata in Toscana più di 30 anni fa e oggi parte di una grande coalizione internazionale, formata da 15 organizzazioni che lavorano in 98 paesi per combattere l’ingiustizia della povertà nel mondo.
Fernando Vasco Chironda Comitato 3 Ottobre È una Onlus costituita nel 2014 con lo scopo di far riconoscere la data simbolica del 3 ottobre, giorno del naufragio al largo di Lampedusa in cui persero la vita 368 migranti, quale “Giornata della Memoria e dell’Accoglienza”.
Antonio Damasco Rete Italiana di Cultura Popolare Associazione culturale nata nel 2009 che ha per scopo la realizzazione di azioni socio-culturali volte alla valorizzazione e alla riproposizione delle culture popolari e dei rituali sociali, antichi e moderni.
Loris De Filippi Medici Senza Frontiere Italia Fondata a Parigi nel 1971 da un gruppo di medici e giornalisti, è oggi la più grande organizzazione umanitaria indipendente di soccorso medico, con 19 sedi tra cui quella italiana. L’obiettivo di MSF è portare soccorso alle popolazioni in pericolo e testimoniare della loro situazione.
Walter Massa Arci nazionale Associazione Ricreativa e Culturale Italiana, è un’associazione di promozione sociale fondata a Firenze il 26 maggio 1957, oggi conta cinquemila circoli, più di un milione di soci. Donne e uomini che hanno liberamente scelto di impegnarsi per promuovere emancipazione attraverso l’autorganizzazione e la partecipazione.
Alessandro Triulzi Archivio delle memorie migranti Raccoglie un gruppo di autori, ricercatori, registi, operatori di terreno, migranti e non, impegnati nel tentativo di dare vita a un nuovo modo di comunicare, partecipato e interattivo, che lasci traccia dei processi migratori in corso e allo stesso tempo permetta l’inserimento di memorie ‘altre’ nel patrimonio collettivo della memoria nazionale e transnazionale.
coordina l'incontro Patrizia Di Luca
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