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(Acqui Terme AL, 1917 - Saluzzo CN, 1914) Fuga a due voci epistolario 1939-1946
Una ragazza di agiata famiglia ebrea piemontese intrattiene una fitta corrispondenza con un giovane artigliere, anch'egli piemontese, che poi sarà inviato a combattere sul fronte russo e nominato tenente. Lo scambio epistolare inizia con un tono amichevole e lieve. Poi si fa strada l'amore che li legherà a guerra conclusa. Le lettere sono anche testimonianza dell'attualità cinematografica e letteraria dell'epoca di cui i due si danno conto costantemente. |
Acqui 3.1.39 Caro, anch'io ho cominciato l'anno danzando, solo che il cavaliere l'ho fatto io. Sono andata su dalla signora e ho fatto tre balli, non più perché le mie gambe non l'hanno permesso. A mezza notte ho brindato con te. Ti ho baciato e ti ho augurato per il '39 tutte le soddisfazioni possibili. Pensa mi hanno preso in giro per la mia toeletta elegante. Avevo due maglie, la giacca blu e pantofole e capelli lunghi sulle spalle legati con un nastrino rosa: sembravo proprio la bambina terribile delle favole. Anche a me han dato ampio resoconto del ballo, han detto che è riuscito proprio bene. Giovannino t'ha portato i saluti della cricca – io esclusa perché sono uscita la prima volta dopo una lunga settimana. Domenica pomeriggio per andare al cinema ho visto “Allora la sposo io” con Danielle Darrieux e Douglas Fairbanks a me è piaciuto, una commediola carina! Ieri mattina sono andata dal dentista e tornando ho incontrato Rellecati e m'ha detto che Gerbaudi è in licenza, e che era naturale che io venissi malata dato la partenza di certe persone…che maligno neh!! Dalla descrizione il tuo cappotto deve essere un modello nuovo con la tua cintura a doppio uso! Specchiati bene e portalo come ti sta meglio. Grazie per la tua bella foto, e la cartolina? non sono mai contenta vero? ma tu sei sempre così gentile e buono che io vorrei essere altrettanto con te, ma non so se ci riesco completamente perché credo che ogni tanto qualche punta affiori, vero? Caro il mio vecchione che vuol rinunciare al calcio; sarà l'allenamento che ti manca o ti senti proprio arrugginito? In tale caso ti occorrono i miracolosi fanghi di Acqui che ogni buon giocatore viene annualmente a fare!!! Sono lieta del tuo posto, allora quanto prima ti vedremo “Direttore”. Vai al Sestrière l'8? Qui la cosiddetta cricca (Bormida, Sburlati, Righetti ecc.) sono andati al campeggio Gil, a Clavière. Piera è partita il 29, meno male che m'è rimasta Carmen che viene tutte le sere prima di cena a trovarmi (perché non esco ancora) e lei mi parla di Celenza che ormai è in Spagna ed io di te che mi vuoi tanto bene, e che io ne voglio tanto a te e che tanto volentieri ti bacerei. Bacioni cari e tante affettuosità Bruna
Acqui 7.1.39 Caro, grazie delle cartoline: ho ricevuto l'altro giorno quella dal Sestrière e stamattina quella di Saluzzo col Duomo, che conosco già perché è una cartolina che tutte le persone che vanno a Saluzzo si sentono in dovere di inviare e ne ho già ricevute dalla Pepita e da Piera!! ad ogni modo riconosco che Saluzzo ha un vero gioiello d'arte. Ieri mattina dopo aver letta la tua lettera ho trovato Gerbaudi che non avevo più visto dal giorno in cui sei partito. Ho tentato in tutti i modi di distrarlo ma lui è fisso nello zero assoluto, come dici tu, e allora gli ho lasciato un libro, così si svagherà un po'. Ieri pomeriggio sono andata a ballare alle 17 e con Carmen (così ho vinto la scommessa fatta con Piera, ricordi?) ho fatto un ballo con Rellecati e gli altri coi soliti ragazzi. Ho perso un ballo e combinazione è mancata la luce per quasi tutto un bis! Ed io ero seduta e ho pensato a te e ai nostri primi discorsi su che cosa può capitare quando manca la luce, e due che simpatizzano e ballano stretti stretti – caro, quando balleremo noi due così? Oggi sono in periodo malinconico, forse conseguenza del ballo di ieri. E' bello il “Mastro di posta”? mandamelo a dire così quando arriverà ad Acqui saprò se merita o no essere visto anzi dato che a Saluzzo vengono sempre prima, quando vedrai qualche bel film nuovo, vuoi mandarmelo a dire, io non dico di fare altrettanto perché vengono prima da te!! Sai dove ho nascosto il tuo brutto muso? Nell'armadio dove tengo i miei cappelli così tutte le volte che apro l'armadio ti do una sbirciatina e anche qualche bacino.
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