Le emozioni giovanili sono il mezzo attraverso il quale le memorie, legate a momenti cruciali della storia europea, diventano materia di condivisione e confronto intergenerazionale e transnazionale. È questo concetto il cuore pulsante del progetto “Through the memories, un secolo di giovani” (TTM) cofinazionato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Europa per i Cittadini, che ha visto l’Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano impegnato come capofila di un partenariato comprendente l’associazione Social.label di Berlino (SL) e l’Arquivo dos diàrios di Lisbona (AADD).
Con TTM ci siamo dunque posti l’obiettivo generale di sensibilizzare i cittadini europei, in particolar modo i giovani, alla conoscenza della comune storia europea. Per riuscirci abbiamo cercato un linguaggio comune tra i giovani del 1914, del 1974, del 1989 e quelli di oggi: il linguaggio delle emozioni. In questo abbiamo utilizzato il comune denominatore della gioventù per permettere ai giovani di oggi di rivivere, attraverso le emozioni dei propri padri, nonni o bisnonni, periodi storici di particolare rilevanza per la storia comune europea (Prima guerra mondiale, Rivoluzione dei Garofani, caduta del Muro di Berlino). Il percorso di TTM, avviato nel settembre 2014 e concluso nel novembre 2015, è stato caratterizzato dall’alternarsi di attività svolte in sede dalle istituzioni partner e di eventi di incontro e condivisione. In Italia ADN ha trasmesso a giovani le memorie che alcuni loro coetanei hanno lasciato trovandosi ad affrontare la Prima guerra mondiale. I partecipanti hanno avuto perciò la possibilità di conoscere la Storia attraverso le parole di loro coetanei vissuti cento anni prima. Dalle emozioni veicolate dalle memorie, i giovani hanno quindi formato una propria visione del momento storico considerato, producendone una loro restituzione originale. Attività simile è stata svolta dall’Associazione SL di Berlino; in tale contesto i giovani hanno avuto la possibilità di confrontarsi con le memorie di coloro che hanno vissuto il periodo del Muro di Berlino e i giorni della sua caduta. Parallelamente i giovani portoghesi sono stati coinvolti in una serie di laboratori in cui hanno trovato convergenza le memorie raccolte in Italia sulla Prima guerra mondiale, quelle raccolte in Germania sul periodo del Muro di Berlino e quelle locali connesse alla Rivoluzione dei Garofani.
Il progetto “Through the memories” è stato cadenzato da quattro eventi in cui i partecipanti provenienti dalle nazioni coinvolte hanno avuto l’occasione di incontrarsi e condividere le attività svolte. TTM ha voluto offrire ai giovani europei l’opportunità di conoscere la Storia attraverso un punto di vista originale, spesso inedito, ma certamente privilegiato: quello dei giovani che hanno vissuto in prima persona la Storia. Abbiamo chiesto ai ragazzi di fare proprie le parole e le emozioni di quei giovani e abbiamo chiesto loro di restituircene una visione personale. Nel far questo abbiamo volutamente eliminato ogni vincolo che potesse limitare la libertà espressiva dei ragazzi: le istituzioni coinvolte hanno accompagnato i giovani alla conoscenza dei materiali custoditi ma non hanno fornito ai giovani soluzioni preconfezionate per la restituzione. L’esigenza percepita era quella di trovare veicoli e linguaggi attraverso i quali rendere fruibili i materiali custoditi negli archivi dalle nuove generazioni con particolare attenzione a quel pubblico giovanile che per cultura, formazione e interesse non percepisce come attrattivo l’immenso patrimonio di memorie che le nostre istituzioni conservano.
TTM è stato realmente un progetto nel senso più profondo del termine; è stato infatti l’esplorazione di territori e linguaggi in precedenza poco conosciuti e ha permesso di ottenere prodotti culturali e artistici non pianificabili a priori ma che hanno rappresentato il naturale risultato di un comune percorso di dialogo, condivisione e confronto tra culture, generazioni, nazionalità eterogenee. TTM ha confermato la bontà dell’intuizione da cui questo progetto è nato e che rappresenterà saldo punto di partenza per le attività future: le emozioni permettono di ricevere le memorie dal passato, la creatività le proietta verso il futuro.
Tutti i materiali prodotti dai giovani italiani, tedeschi e portoghesi, così come le informazioni generali del progetto, sono confluiti nel sito www.ttmeurope.org.
In conformità con quanto richiesto da EACEA (Education, Audiovisual and Culture Executive Agency) alleghiamo il file informativo contenete i dettagli del progetto realizzato: throughthememories.pdf Tutti i materiali prodotti nell’ambito del progetto TTM sono reperibili alla pagina: www.ttmeurope.org/produzioni
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