Elvezia Marcucci |
Un giorno provai a descrivere questa "nostalgia": tu, indescrivibile forma, spesso vieni da me quando il Sole si spenge, la gente si ritira dalla strada e fuori tutto tace. Mi turbi, mi soffochi con le tue mani astratte, colpisci il mio coraggio e lo fai vacillare. A volte ti infiltri nelle note di una vecchia canzone, a volte in un profumo che credevo d'avere dimenticato. Oggi, mi hai aggredito in pieno giorno, stavi in agguato nell'album delle foto...
Elvezia Marcucci |