Adriana Gigli, che ha scelto questo diario per la "lista d'onore" del Premio Pieve 2002, anziché commentare la sua scelta, preferisce sintetizzare le parole di Luigia Paoli, con le quali il diario si conclude, per spiegare qualcosa dell'Oaf.

OAF
Organizzazione di Aiuto Fraterno.
E' un'istituzione diretta da Padre Piazza, un gesuita di Milano. E' stata fondata negli anni '60 da Donna Dalva Mattos. Inizialmente ospitava 480 bambini da 0 a 15 anni e circa 50 ragazze madri con i loro figli. Il personale consisteva nella Fondatrice e Direttrice Donna Dalva, la segretaria e un autista. Le ragazze madri si occupavano dei bambini, ma non avendo nessuna preparazione (si trovavano lì perché nessuno le voleva in casa) si limitavano a separare e picchiare chi provocava risse. Non c'era la possibilità di un contatto più personale con nessuno. Oggi, grazie all'opera instancabile del volontariato e dei missionari, l'Organizzazione è cresciuta in tutti i sensi: si propone di reintegrare alla società bambini, giovani e donne attraverso il lavoro, corsi di formazione professionale, corsi di specializzazione. per gli orfani propone l'assistenza in case famiglia offrendo l'opportunità di una convivenza sana e equilibrata. Ancora altri sono gli obiettivi, tutti lodevoli, tutti tesi a restituire dignità ad un popolo abbandonato e dimenticato da chi avrebbe il potere e il dovere di cambiarne la vita.


Adriana Gigli

brani scelti
notizie e schede